martedì 10 novembre 2015

Recensione:La casa di Parigi(The house in Paris) di Elizabeth Bowen

Ciao a tutti ragazzi/e!
Oggi vi parlo di un romanzo che ho terminato da poco e che ho potuto leggere grazie alla casa editrice che l'ha pubblicato,la Sonzogno.

-TRAMA:
Siamo a Parigi, in inverno, la Grande guerra è finita da poco, aleggia sulla città un’atmosfera cupa e vischiosa. Alla Gare du Nord scende Henrietta, undici anni, con in mano la sua scimmietta di pezza. Viene a prenderla la signorina Fisher, un’amica di famiglia che la ospiterà per una intera giornata in un elegante appartamento, in attesa di farla ripartire per il Sud della Francia. In quella casa borghese, dal confortevole odore di pulito, Henrietta si imbatte in una gradita sorpresa: c’è un suo coetaneo, il fragile Leopold, avviato verso un futuro incerto. Tra i due bambini, estremamente sensibili e inquieti, dopo l’iniziale diffidenza, si accende la curiosità: di ciascuno nei confronti dell’altro, e di entrambi verso il misterioso mondo degli adulti. I due fanciulli, grazie agli indizi disseminati attorno a loro, rivivono, tra immaginazione e realtà, le tormentate storie d’amore dei grandi, in particolare quella scandalosa tra la madre di Leopold e il suo padre naturale. Acclamato come un classico al momento della pubblicazione (1935), La casa di Parigi, oltre a mettere in scena una rovente passione sentimentale, è un acuto studio psicologico e un esercizio di finezza letteraria sulla prima irruzione del dolore, sulla scoperta del sesso e sulla perdita dell’innocenza.  
-Edizione: Copertina flessibile[286 pagine]
-Prezzo:16,00
 -Casa editrice:Sonzogno(Data d'uscita in Italia:8 ottobre 2015)

E'da un po' che non vi parlo di libri su questo blog e penso sia arrivata l'ora di farlo con questo libro.
La casa di Parigi è stato un libro che dalla trama mi ha subito attirato assieme alla sua stupenda copertina,che definirei quasi ammaliante.
Il libro si compone di tre sezioni:il presente,il passato e poi si ritorna al presente. Dove i protagonisti non sono gli stessi,e le situazioni che si ritrovano ad affrontare non potrebbero essere che delle più disparate,perchè mentre i bambini si confrontano con dei problemi legati all'infanzia,alla loro crescita,gli adulti invece devono fare i conti con le loro responsabilità.
La prima parte narra dell'incontro di due bambini provenienti da nazioni diverse che si ritrovano a Parigi nella casa di Madame Fisher,una donna che ormai è al capolinea della sua vita,che non ha più forze in attesa del suo ultimo giorno mentre è forzata a rimanere a letto.
Entrambi i bambini attendono con ansia l'arrivo di qualcuno,per Leopold è l'incontro con la madre per la prima volta,per Henrietta è la nonna che sarà colei che si occuperà della bambina.
E così,inevitabilmente questi due personaggi così diversi,uno timido,l'altra espansiva e socievole,si scontrano,capendo forse che l'una con l'altro possono essere fonte di crescita e di sapere.
E così attendendo assieme a questi due personaggi,veniamo trasportati molti anni prima,nella stessa casa dove ritroviamo la figura di Madame Fisher,totalmente diversa ma soprattutto in salute,e scorgiamo l'arrivo di due nuovi personaggi Naomi,figlia di M.me Fisher che è prossima al matrimonio e la sua amica,Karen che viene accolta in questa casa.
E arrivati al termine dell'evolversi di questo arco narrativo,ritorniamo avanti nel tempo dove ci eravamo fermati.
I miei personaggi preferiti sono stati senza dubbio i due bambini,curiosi che tastano con mano per la prima volta cose nuove,scoperte che probabilmente avevano davanti agli occhi e non se ne erano mai accorti.
La scrittura è perfetta,sublime,che presenta lunghe descrizioni capaci di trasportarti nei luoghi in cui gli eventi accadono,dotata di un lessico elegante,a volte elevato,che incanta e fa innamorare.
Forse per alcuni risulterà lento,ma è un libro che va gustato gradualmente,pagina per pagina.
3 STELLE

2 commenti:

  1. cavoli il titolo mi ispirava un sacco ma visto il punteggio finale...

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    1. Io te lo consiglio comunque,anche perchè da qualche mese a questa parte mi sto un po' trattenendo con i punteggi dato che ad alcuni in precedenza,sbagliando,mi rendo conto che ho dato troppo quindi secondo me in biblioteca o in ebook o se lo trovi usato,dagli un'occasione ;)

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