Recensione:La gemella silenziosa(The Ice Twins) di S.K.Tremayne

Ciao a tutti ragazzi/e!
Oggi vi parlo di un uscita piuttosto recente di cui molti ne hanno parlato,e dato che l'ho letto anche io,volevo regalarvi la mia opinione. Ringrazio la Garzanti per la copia del romanzo.

-TRAMA:

A Sarah piace il silenzio assoluto della sera che avvolge l'isola di Skye. Le piace muoversi piano nella penombra e accarezzare delicatamente i biondi capelli della sua bambina di sette anni, Kirstie, che si è appena addormentata. Mentre osserva le sue manine che stringono il cuscino, Sarah ripensa a quando quelle mani si stringevano a quelle, identiche, della sorella gemella Lydia. Niente le distingueva: stesse lentiggini, stessi occhi azzurro ghiaccio, stesso sorriso giocoso. Ma, un anno prima, Lydia è morta improvvisamente e ha lasciato un vuoto così grande che ha costretto Sarah e la sua famiglia a fuggire da tutto e da tutti su quell'isola spersa nel mare di Scozia. Lì, tra scogliere impervie e cieli immensi, Sarah sente che lei, la bambina e suo marito Angus potranno forse ritrovare la serenità. Eppure, mentre si avvicina l'inverno, Kirstie è sempre più strana. Diventa silenziosa, riflessiva, improvvisamente interessata a cose che prima non amava. Sempre più simile a Lydia, la gemella scomparsa. 
Quando un giorno si scatena una violenta tempesta, Sarah e Kirstie rimangono isolate. Nel buio, col solo mugghiare del vento ad ascoltarle, Kirstie alza gli occhi e sussurra: «Mamma, perché continui a chiamarmi Kirstie? Io sono Lydia. Kirstie è morta, non io». Sarah è devastata e il tarlo dell'errore comincia a torturarle l'anima. Cos'è successo davvero il giorno in cui una delle gemelle è morta? È possibile che una madre possa non riconoscere sua figlia?
La gemella silenziosa è un caso editoriale venduto in 20 paesi e ha già stregato i librai, che l'hanno proclamato libro dell'anno. Conteso dagli editori di tutto il mondo durante la fiera di Francoforte, dopo nemmeno una settimana dall'uscita in Inghilterra è schizzato ai primi posti della classifica dei bestseller grazie al passaparola dei lettori. Un romanzo ipnotico e indimenticabile. Una storia dove niente è quello che sembra e tutte le sicurezze che sostengono la nostra vita possono infrangersi come uno specchio troppo fragile.

-Edizione:Copertina rigida[307 pagine]

-Prezzo:16,90

 -Casa editrice:Garzanti

(Data d'uscita in Italia:10 settembre 2015)

Ho appena terminato questo libro e ho varie sensazioni che aspettano di essere riversate interamente in questa recensione.

Da subito sono stato attratto verso questo libro,dalla copertina stupenda,dalla trama coinvolgente e anche dalle recensioni entusiaste.

La gemella silenziosa narra la storia di una famiglia composta dalla madre Sarah,dalle due gemelle Kirstie e Sarah,e dal marito Angus. Una famiglia però distrutta in piccoli frammenti a causa della morte di una delle due gemelle.

Ma il mistero che gira intorno tutte le pagine del romanzo è quale delle due gemelle è morta davvero?

Sarah è la classica madre che ritroviamo nei contemporanei,stanca della sua vita,stanca di tutte le brutte cose che le sono accadute,stanca persino di vivere,oserei dire. Ma che non vuole far altro che esplorare nuovi orizzonti,gettarsi nell'ignoto,per tastare qualcosa di nuovo,qualcosa che nella sua vita non c'è mai stato,rivoluzionandola. Tuttavia è l'incarnazione di quella madre di cui le sue uniche preoccupazioni sono dettate dalle figlie e che finge di amare ancora suo marito quando invece l'amore si scopre non amore,che vive arrancando grazie all'abitudine che persiste ormai da anni.

Angus invece è un personaggio che da subito,ci viene presentato in modo ambiguo,di cui per tutto il romanzo non faremo che sospettare,sarà colui di cui non ci fideremo,che in apparenza sembra un marito amorevole,un padre persino modello,un uomo che ha sofferto e che sta lottando per uscire da questa sofferenza che non conosce fine,e trova sfogo nel bere. Ma ciò non offusca,nè rovina la quiete familiare,perchè Angus pare solo un uomo triste e stanco. Ma si rivelerà davvero ciò che pare in apparenza? Il vero Angus è quello oppure c'è un lato nascosto di cui non possiamo fare a meno che essere curiosi? Queste sono le domande che ci perseguiteranno durante il corso della narrazione.

Ma il personaggio o i personaggi più interessanti sono senza dubbio le due gemelle. Kirstie e Lydia. Lydia e Kirstie. Due entità che non fan altro che mescolarsi continuamente,senza sosta,confondendoci costantemente non sapendo fino alla fine cosa è reale e cosa non lo è. Sono due gemelle completamente identiche,a cui piaceva molto scherzare sul prendere l'una l'identità dell'altra. Due gemelle che erano legate da un profondo affetto che viene spezzato. Ma sarà la morte tanto potente da dividere per sempre le due gemelle o no?

Punto che va totalmente a favore del libro è l'ambientazione. Ovvero in Scozia,essendomi da poco appassionato e aver scoperto la bellezza dei posti scozzesi non ho potuto fare a meno di godermi ogni singolo particolare che l'autrice inseriva riguardo ai luoghi. E poi è stato impossibile non immergersi completamente nel freddo,e nella pioggia che dominano questi posti.

Per quanto riguarda invece gli aspetti negativi di questo romanzo ne ho trovati due,la scrittura e il colpo di scena definito da tutti sconvolgente.

Per quanto riguarda la scrittura non mi è piaciuta particolarmente,soprattutto perchè fin quando non si entra nel vivo del romanzo,essa non appassiona,non ha nessun particolare degno di nota. Una scrittura veramente molto semplicistica,che in certi punti risulta nonostante la semplicità ben congegnata ed in altri frettolosa e spicciola.

Invece per quanto riguarda il colpo di scena l'ho trovato sicuramente inaspettato,ma non di certo sconvolgente,forse perchè sembra quasi gettato lì di proposito,giusto per far dire ai lettori quanto questo finale non sia prevedibile. Ma alla fine,forse dovrei dire grazie a questo “colpo di scena” perchè mi ha regalato un finale che ho adorato,molto dolce nella sua quotidianeità,con una voglia di ricominciare da capo cacciando via i demoni del passato. Facendo solo una cosa:finalmente vivere.

3,5 STELLE