-TRAMA:
Per il bene della Repubblica, June e Day hanno rinunciato all'amore che provano. In cambio, June è tornata nelle grazie dell'elite, mentre Day ha raggiunto i vertici della gerarchia militare. Purtroppo è esattamente per il bene della Repubblica che sono chiamati di nuovo a lavorare fianco a fianco. Ma le richieste del nuovo governo non si limitano a questo. June dovrà convincere l'unica persona che ama a sacrificare tutto quello a cui tiene per salvare migliaia di vite sconosciute. Il che significa usare il proprio fascino, non dire tutto, fingere una convinzione che non ha e, quel che è peggio, sapere che Day non saprà rinunciare a fare la cosa giusta, costi quel che costi. Fra colpi di scena e suspense, la trilogia distopica ambientata in un'America divisa fra Colonie e Repubblica arriva al suo gran finale.
-Edizione:Copertina rigida[329 pagine]
-Prezzo:16,50
-Casa editrice:PiemmeFreeway
-Data d'uscita in Italia:17 marzo 2015
Sento ancora le emozioni presenti nel
mio corpo celati dalla pelle,che questo libro ha saputo darmi.
Tristezza, ed infiniti pianti,era ciò che mi aspettavo da questo
libro,almeno dai pareri che circolavano in rete,ma Champion non è
solo questo,Champion nonostante tutto riesce a farci
contemporaneamente piangere e sorridere.
Champion,terzo ed ultimo libro della
serie distopica Legend,è stato sicuramente molto più che una
lettura piacevole,anche solamente per lo stile presente in questo
libro dell'autrice Marie Lu merita di essere letto,uno stile che
durante il corso dei tre libri è maturato come i protagonisti,uno
stile sicuro,pulito a tratti persino poetico.
Adesso posso affermare che la prima ed
ancora unica serie distopica letta al momento è un piccolo
tesoro,qualcosa a cui non potete far finta di nulla e rimanere
indifferenti,qualcosa a cui dovete subito attacarvi morobosamente e
non lasciare più,perchè è semplicemente questo che i personaggi
provocano,quasi ossessione per via del loro carattere e dei loro
intrecci.
Day il protagonista,è un ragazzo
semplice ma bello,gentile,altruista,convinto dei propri valori,e che
si batte per qualunque cosa ami. E'un personaggio che si può
definire sinteticamente,a tutto tondo. E poi c'è lei
June,semplicemente una grande eroina,che io ho amato senza sosta dal
principio,intelligente,convinta delle sue capacità e che non si fa
sopraffare dagli altri.Insomma,non la solita ragazza a cui siamo
costantemente abituati. Tuttavia vorrei citare anche Anden,l'Elector
della Repubblica che seppur è un antagonista alla storia
d'amore,come personaggio è ben riuscito perchè molte volte senza
accorgercene ci immedesimiamo in lui nella situazione dell'amore non
corrisposto,che tra l'altro non è per nulla una bella
situazione,anzi è una a cui siamo legati senza volere.
Il vero antagonista,o la vera,in questo
caso è sicuramente il comandante Jameson che riusciamo a non farci
piacere da subito e che speriamo si levi dalle avventure subito per
paura che possa nuocere ai nostri protagonisti. Tuttavia oltre questi
personaggi principali,ne sono presenti altri come Eden,il fratello di
Day, o Tess,l'amica di Day, o l'indimenticabile Metias,il fratello di
June, di cui nonostante le avventure relative a questo personaggio
non avvengano direttamente,sono riuscite a prendermi,anzi forse è
una delle parti di questa narrazione più amate da me.
I vari temi percosi in questo libro
sono i più vasti come l'amicizia,la fratellanza,ma soprattutto la
guerra,che fa da sfondo alla storia,che riesce a svelare i lati più
deboli di tutti senza celarne nessun particolare,che riesce a
mostrare come il più forte prevalga sull'altro come in queste
occasioni chi detiene il potere è al sicuro.O forse,crede di essere
al sicuro.
E non
dimentichiamoci la love story
che non è mielosa,insensata o priva di contenuti,che senza mezzi
termini pone a tutti noi un grande quesito:Fino a che punto
sei disposto ad arrivare e sacrificare per salvare ciò che ami?
Anche l'ambientazione non si può di certo dimenticare,e dosata ma
perfetta nel punto in cui è presente,che si legge senza alcuna noia
perchè anch'essa cattura.
Una
nota di merito non si può non scrivere per il finale,che sembrava
già telefonato per via della moda attuale di uccidere i personaggi
principali senza reale motivo,semplicemente per far soffrire i
lettori. Ebbene si,Marie Lu mi ha stupito,non ha lasciato nulla al
caso,anzi ha semplicemente fatto combaciare tutto e ci permette la
comprensione di una semplice cosa ovvero quando tutto sembra
perduto,e vuoi solo sparire da tutto e tutti,improvvisamente appare
una luce,anche solo uno spiraglio che ci fa ritornare la voglia di
vivere o almeno provarci.
5 STELLE
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