Eccomi oggi con la seconda recensione,di una short-story che mi ha letteralmente incantato e che da poco risiede sugli scaffali delle librerie. Ringrazio la Mondadori per la copia cartacea.
Forse pensate di conoscere questa storia: una giovane regina che sta per sposarsi, dei nani buoni e coraggiosi, un castello circondato dai rovi; e ovviamente una principessa, colpita dalla maledizione di una strega che dovrebbe farla dormire per sempre. O almeno così dicono... Ma qui non ci sono principi che appaiono in sella a fedeli destrieri, e la magia sconvolge la trama di questa fiaba come un vento impetuoso e improvviso. Sarà la regina a dimostrare di essere l'eroe di questa storia, sempre che la principessa abbia davvero bisogno di essere salvata...
-Edizione:Copertina rigida[70 pagine]
-Prezzo:17,00
-Casa editrice:Mondadori
(Data d'uscita in Italia:29 settembre 2015)
La regina nel bosco di Neil Gaiman è
stato da subito un libro che ho voluto per via della stupenda
copertina,così ben dettagliata e ammaliante. Avendo poi scoperto che
all'interno c'erano vari disegni,e che la storia raccontata era una
favola dark,non ho potuto resistere e l'ho letto subito. E finito
anche prima,dato che la storia ha solo 70 pagine ma che diminuiscono
se contiamo i vari disegni stupendi che ci accompagnano durante la
lettura,aiutando la nostra immaginazione a volare in questo mondo
maledetto. Ma dannatamente interessante.
La vicenda narra di una giovane regina
che decide di maritarsi,se non che proprio poco prima,deve
avventurarsi in un viaggio assieme ai suoi nani perchè nel mondo
dove vivono è stata lanciata una maledizione che ha addormentato
tutti. Tutti tranne,la regina e i nani. Insomma una storia che
re-racconta un po' Biancaneve e i sette nani,un po' La Bella
Addormentata con dei risvolti tuttavia altamente inaspettati e dark.
Ma non inquietanti,tanto da impedirne la lettura ai ragazzini.
I disegni sono minuziosamente
delineati,che a volte prendono delle strisce lunghe affiancate al
testo,altre volte intere pagine,e inoltre anche il testo subisce
meravigliosi decoramenti con fiori appena sbocciati e rose stupende.
La storia è molto piacevole,anche se
mi sarebbe piaciuta qualche pagina in più per ampliare alcuni
concetti,tuttavia il finale rimane aperto,quasi come se ci fosse un
seguito,che io spero vivamente Neil Gaiman scriva e Chris Riddell
illustri. In più,ho trovato geniale,non inserire i nomi ai
personaggi della vicenda,tutti vengono chiamati secondo una loro
qualità,o una loro carratteristica fisica o secondo il lavoro cui
svolgono,non creando confusione alcuna.
Non posso dirvi altro,se non suggerirvi
di fiondarvi in libreria.
3,5 STELLE
Trovo che le illustrazioni siano davvero stupende! Forse valgono l'acquisto, ma penso anche che Gaiman lasci ogni sua storia a metà ed è un problema :/
RispondiEliminaNon mi piace molto il suo stile. Manca sempre quel qualcosa...
E' un peccato perché solitamente i suoi libri hanno una trama intrigante.
Peccato il fatto che lasci sempre a metà le sue storie,questa è stata la mia prima lettura di Gaiman... non so cosa pensare allora. Probabilmente prima di abbandonarlo come autore,proverò qualcos'altro.
Elimina